Un anno dopo il piccolo Sergio è ancora vivo. "È un vero miracolo"

Sergio: il piccolo ospite dell’orfanotrofio di Magal

Sergio: il piccolo ospite dell’orfanotrofio di Magal

Tra le vicende più strazianti pur nel terribile contesto ucraino c’è quella di Sergio: il piccolo ospite dell’orfanotrofio di Magal a 12 anni pesava solo 7 chili. Abbandonato e malato di sclerosi, un anno fa i medici gli avevano dato poco da vivere. Lui era ospite del "Magal Orphanage" insieme ad altri 50 bambini orfani. Quando Odissea 3, la terza missione partita da Milano, si spinse oltre i disastri della guerra, quella combattuta sul campo, i volontari arrivarono all’orfanotrofio di Magal e qui trovarono una guerra nella guerra. Qui però, a un anno di distanza, è avvenuto un piccolo miracolo: dopo le preghiere del reverendo evangelico Andrea Gattuso, quelle del vescovo Avondios della chiesa ortodossa di Milano e dei volontari cattolici della chiesa di Rebbio, quel bambino oggi è vivo, sta meglio e ha le cure necessarie per poter crescere. Aveva bisogno di medicine, costose e difficili da reperire anche in italia. Ma i volontari, in particolare un missionario di Como, è riuscito a trovarle e acquistarle con una colletta fatta sul posto. Quel giorno la missione era arrivata al deposito delle mele, una delle basi per gli aiuti umanitari in Ucraina. Lì alcuni volontari chiesero alla Missione di andare a Magal perché l’orfanotrofio era in pessime condizioni. Ed era davvero una situazione terribile. Con questi bambini tenuti in recinti e gestiti da 4 infermieri e un medico che facevano salti mortali. Oggi grazie agli aiuti di Milano la situazione è molto migliorata anche se c’è sempre bisogno di volontari sul posto. Ma resta il miracolo. "Mi sono emozionato nel rivedere Sergio e riabbracciarlo – spiega monsignor Avondios – è stato un momento unico. Sapevo che stava meglio ma rivedere questo bambino vivo dopo un anno e che sta meglio fa bene alla fede: questi sono i veri miracoli". La commozione vissuta ieri dai volontari nel ritrovare Sergio in buone condizioni è stata davvero tanta e ha ripagato dei mille sforzi. Mas.Sag.

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