
L’altra sera al Teatro Trivulzio l’assemblea, poi le nomine: e Luca Mosconi (foto), sistemista informatico melzese, da tempo militante dell’associazione, è il nuovo presidente dell’Aido Provinciale di Milano. Con i suoi 26 anni, è il più giovane presidente di sezione della Lombardia, e uno dei più giovani d’Italia. Un bel segnale: "La nostra associazione, come molte altre, ha bisogno di forze fresche". Per il neoeletto presidente un carico da novanta. L’Aido provinciale è competente su tutta l’area metropolitana milanese, per 133 comuni, 44 gruppi attivi e circa 76 mila iscritti. La prima sfida: "Riportare al più presto le attività dell’associazione nelle scuole".
Con il presidente sono stati nominatii componenti del direttivo, in sella sino al 2024: con Mosconi lavoreranno Silvana Crepaldi, presidente uscente e ora vicepresidente vicaria; Paolo Bossetti, vicepresidente; Antonella Graziati e Maria Vitalia Vacca, in amministrazione. I nuovi consiglieri sono Giuseppe Oldani, Giancarla Carcano, Marco Minali, Felice Riva, Alessandra Garbini, Erica Simone, Chiara Ciriello, Gianfranco Vaghi, Giuseppe Lazzati, Agostino Beretta. Per Mosconi un traguardo lusinghiero dopo anni di militanza: "Sono in Aido da quando avevo diciotto anni, l’età utile. Ma avevo maturato l’idea del “dono“ già alle elementari, durante degli incontri con l’associazione a scuola". Mosconi è stato sino all’ultimo mandato vicepresidente della sezione Aido di Melzo, e in precedenza responsabile per Aido provinciale del Sia, ovvero la parte informatica che si occupa del trattamento dati, "attività particolarmente delicata e sensibile". La prima sfida dunque il ritorno a scuola.M.A.