STEFANO DATI
Cronaca

“Ufficio di prossimità“. La giustizia è più vicina

In Lombardia Cassano d’Adda è tra i primi quattro Comuni a inaugurare lo sportello per alcuni servizi decentrati. .

“Ufficio di prossimità“. La giustizia è più vicina

“Ufficio di prossimità“. La giustizia è più vicina

Tribunali sommersi dalle pratiche e sempre più alle prese con la carenza di personale, il ministero della giustizia corre ai ripari con il progetto “uffici di prossimità“ presso gli enti locali, una rete di sportelli in grado di offrire servizi omogenei in materia di “volontaria giurisdizione“, creando alcuni punti di contatto tra la giustizia e i cittadini. "Il progetto è su scala nazionale – spiega Francesco Albani, funzionario comunale coordinatore del progetto per il Comune di Cassano d’Adda – i soggetti attuatori sono le Regioni. Fulcro del progetto e offrire servizi ai cittadini in tema di giustizia, in particolare in amministrazione di sostegno e altre pratiche “non contezioso“".

Inaugurato mercoledì in “Spazio città“, "l’ufficio di prossimità mira a snellire l’accumulo di lavoro al tribunale di Milano, in affanno per la carenza di personale – spiega Enrica Manfredini, giudice dell’ottava sezione del Tribunale di Milano –. Un servizio in aiuto ai cittadini, soprattutto a quelli delle fasce più deboli, che potranno entrare nel tribunale di Milano, attraverso gli sportelli degli uffici di prossimità del proprio Comune, per presentare pratiche su procedure come l’amministrazione di sostegno anche senza il supporto di un legale". L’inizio di una nuova era. "Il tribunale farà dunque rete con i Comuni che hanno aderito al progetto – dichiara Federica Fiordaliso, dirigente del Tribunale di Milano –. È un punto di partenza in sostegno ai cittadini, il lavoro non si ferma qui".

Quattro i comuni al momento che ospitano gli sportelli dell’Ufficio di prossimità. "Cassano è tra i primi quattro Comuni ad aver aderito al progetto in Lombardia – spiega Filippo Pappalardo consulente Anci e Regione Lombardia –. Dopo una prima fase iniziale, il Comune valuterà se allargare il servizio ai residenti dei Comuni limitrofi. Abbiamo poi in previsione, entro settembre, l’apertura di 42 punti di riferimento su tutto il territorio lombardo".

"Si ritorna dunque a offrire alcuni servizi, seppure non tutti, nel campo della giustizia – commenta il sindaco Fabio Colombo –. Un progetto che ci riporta al passato, quando la nostra città era il centro di collegamento con il tribunale di Milano, grazie alla presenza della sezione distaccata".