Milano – Intervento salvavita di due carabinieri a Porta Venezia.
Ore 11.15 di domenica, siamo in corso Buenos Aires angolo viale Tunisia. Due militari di una pattuglia del Radiomobile notano un capannello di persone attorno a una ragazza a terra sul marciapiedi. La giovane turista svizzera, che poi si scoprirà avere 17 anni, è in preda a una crisi convulsiva, perde sangue dalla bocca ed è in blocco respiratorio.
Le manovre
I due militari si fermano immediatamente per capire cosa stia succedendo e si accorgono che la ragazza rischia di soffocare ingoiando la lingua che si sta tagliando a morsi; con loro c'è anche un medico di 72 anni che passava di lì proprio in quel momento. I militari iniziano le manovre salvavita: mettono la diciassettenne in posizione supina, le iperestendono il capo e riescono ad aprirle la bocca per inserire un tampone sterile che impedisca il serraggio dei denti; poi usano una cannula naso-faringea, che fa parte del kit di primo soccorso, per sbloccare anche le vie aeree.
La ripresa
Gli spasmi muscolari durano ancora qualche minuto, ma ora la ragazza non rischia più di soffocare. Quando si riprende, non ricorda nulla di quello che è successo: spiega ai carabinieri di essere in vacanza a Milano con genitori e altri amici. Poco dopo arriva il padre, allertato da chi era presente. La diciassettenne, seppur fuori pericolo, continua ad avere piccoli mancamenti, tanto che viene trasportata in codice giallo alla clinica De Marchi per ulteriori controlli medici sulla sincope convulsiva.