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Trovato incosciente a pancia in giù: bimbo di 4 anni salvato da un'infermiera a Pogliano Milanese

Un bambino di 4 anni è stato salvato da un'infermiera di 47 anni, che gli ha praticato il massaggio cardiaco, dopo essere rimasto sott'acqua in una piscina di Pogliano Milanese. I soccorritori del 118 lo hanno trasportato in ospedale. Indagano i carabinieri.

È stato salvato da un’infermiera di 47 anni, che gli ha praticato il massaggio cardiaco per diversi minuti in attesa dell’arrivo dei soccorritori del 118, il bambino di 4 anni originario dello Sri Lanka che ieri pomeriggio stava annegando in piscina a Pogliano Milanese. È successo intorno alle 18.30 all’interno dell’Oplà Village di via Camillo Chiesa. A mezz’ora dalla chiusura dell’impianto, il piccolo è sfuggito alla vista dei genitori – un quarantatreenne operaio e una trentasettenne casalinga – e si è allontanato fino a raggiungere un punto in cui l’acqua era alta quaranta centimetri, rimanendo sott’acqua per alcuni secondi. Dopo l’allarme e la telefonata al 112, la centrale operativa dell’Areu ha inviato l’elisoccorso di Niguarda. Intanto i bagnini hanno portato il bambino a bordo vasca, allontanando tutti i bagnanti. Tra di loro c’era anche un’infermiera di 47 anni, che è intervenuta facendo il massaggio cardiaco e le manovre per svuotare i polmoni d’acqua. Intanto sono arrivati i mezzi e l’equipe sanitari inviata dal 118: il bambino, che nel frattempo aveva ripreso conoscenza, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Legnano.

Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Nerviano, che dovranno accertare la dinamica dell’accaduto. Non è la prima volta che all’Oplà Village accadono episodi simili: qualche anno fa l’equipe di bagnini aveva salvato una bambina di 4 anni dall’annegamento. Roberta Rampini