Con due nuove sentenze il Tribunale ordinario di Monza ha condannato il Miur e il Comune per discriminazione. "Il diritto all’istruzione dei bambini e ragazzi con disabilità è un diritto fondamentale previsto dalla Costituzione, ma ogni anno, anziché garantirlo in molti casi lo violano - commenta l’Associazione genitori de “La Nostra Famiglia” -. È discriminazione non attribuire tutte le ore di sostegno richieste dalla scuola per i singoli allievi sulla base di un documento sanitario, la diagnosi funzionale, indicate nel progetto educativo". Senza la copertura delle ore richieste non è garantito agli studenti disabili il diritto all’istruzione, all’inclusione e alla frequenza in condizione di uguaglianza e di pari opportunità. "Non sussiste alcuna discrezionalità da parte della pubblica amministrazione a modificare la quantità di ore, neanche portando come motivazione l’indisponibilità finanziaria. Per questo la nostra associazione ha raccolto le esigenze di 21 nuove famiglie di Sesto e insieme a loro, per la quarta volta contro il Miur e per la seconda contro il Comune, ha presentato un ricorso per discriminazione". Anche stavolta il tribunale ha emesso due ordinanze dando ragione ai genitori. La.La.
CronacaTribunale di Monza condanna Miur e Comune per discriminazione: "Diritto all'istruzione dei disabili violato