In tilt la gestione automatizzata delle linee in zona Adda, lunedì mattina "di fuoco" per i pendolari dei treni fra Milano, Bergamo e Brescia: cinque treni cancellati, ritardi sino a novanta minuti per un’altra trentina, lunghe attese per i viaggiatori. La punta dei disagi fra le sette e le otto del mattino, l’orario maggiormente critico. Intorno alle 8.30 Rfi aveva provveduto ai ripristini tecnici. Lo "smaltimento" dei ritardi accumulati ha richiesto comunque alcune ore. Il guasto tecnico che ha originato, a cascata, lo stop sui binari si è verificato poco prima delle 7 sulla Treviglio-Pioltello in zona Cassano, al cosiddetto punto Bivio Adda: qui, a quanto risulta, sarebbe andata in blocco la gestione automatizzata delle linee, obbligando gli addetti alla gestione manuale.
La circolazione ha subìto rallentamenti, quasi immediata la cancellazione di cinque treni sulle linee fra Treviglio e Varese, Treviglio e Novara, Milano centrale-Bergamo, Bergamo Milano centrale e Verona-Milano centrale. A guasto riparato i disagi sono proseguiti.
Molti treni carichi di passeggeri diretti al lavoro hanno accumulato ritardi importanti, alcuni convogli hanno avuto soste prolungate a Treviglio o nella stessa stazione di Cassano. Rallentati dai ritardi i treni strategici del mattino fra Bergamo e Brescia e il capoluogo. La notizia dei disagi sui binari è arrivata anche a molti sindaci. "Un episodio a quanto sembra dovuto a un problema tecnico- così il sindaco di Cassano d’Adda Fabio Colombo - a margine di una situazione meno critica che in passato ma che comunque, come sindaci siamo sempre impegnati a monitorare". Vi sono anche buone notizie. Solo nei giorni scorsi Trenord ha infatti annunciato l’immissione sulle sue linee, di qui a due anni, e grazie a un finanziamento regionale miliardario, di almeno 200 nuovi convogli.
M.A.