Tre milioni alle parrocchie “in rosso“

A Milano, quasi tre milioni di euro sono stati redistribuiti alle parrocchie in difficoltà economica da quelle più solide, grazie alla commissione diocesana "L'interesse è la comunione". Le risorse provengono principalmente dalle "tasse decreto" e donazioni.

Quasi tre milioni di euro ridistribuiti alle parrocchie più in difficoltà economica da quelle che invece hanno bilanci più solidi, per patrimoni ed entrate correnti. Già nell’aprile del 2016 l’allora arcivescovo Angelo Scola aveva creato la commissione diocesana “L’interesse è la comunione”, rinnovata nel maggio 2022 dall’arcivescovo Mario Delpini. In questi otto anni sono stati 60 i casi presi in esame (34 nel primo mandato e 26 nel secondo). Sono stati 14 gli interventi risolutivi, per un totale di 2 milioni e 930 mila euro. Altre 10 richieste, che richiedevano uno sguardo più ampio sulla situazione giuridico-economica delle realtà ecclesiali, sono state trasferite all’Ufficio Parrocchie della Curia. Il numero più alto di interventi è relativo alla Zona pastorale VI (Melegnano), con cinque casi, seguita dalla città di Milano (quattro interventi).

Le risorse distribuite sono state raccolte soprattutto grazie alle “tasse decreto”, contributi richiesti alle parrocchie in occasione di entrate straordinarie (donazioni, lasciti, vendite di immobili) oltre alle donazioni.