Un frame di uno dei filmati postati sui social dai tre ragazzi
Milano, 25 agosto 2020 - Le scorribande in centro. Le foto su un autocompattatore per la raccolta di rifiuti. E poi i raid in gruppo e il baccano fino a notte fonda. Tutto rigorosamente in diretta sui social, a caccia di like e followers. Si è conclusa con una denuncia per imbrattamento e disturbo della quiete pubblica la vacanza “vandalica“ di un gruppo di ventenni milanesi a Otranto, provincia di Lecce, una delle località turistiche più note del Salento: nei guai sono finiti i tre influencer noti come Fuoripericash, Diablobaby666 e Digiosantana9, profili da decine di migliaia di visualizzazioni e velleità da artisti della trap. La vicenda ha inizio dopo Ferragosto, quando il trio arriva in Puglia per trascorrere qualche giorno di ferie al mare, e verosimilmente per far danni a favor di smartphone. I filmati dei blitz notturni – alcuni artefatti, come quello in cui sembra che il trio prenda possesso di un mezzo della nettezza urbana in realtà mai rubato – impazzano on line, tanto che alle azioni partecipano anche alcuni fan (pure loro ora rischiano di finire indagati per gli stessi reati).
Quelle immagini arrivano agli agenti del commissariato di Otranto, che fanno scattare gli accertamenti investigativi per risalire all’identità dei disturbatori seriali: i nickname non bastano, servono nomi e cognomi. E così i poliziotti iniziano a seguire i trapper come fossero loro “seguaci“ e si imbattono in un altro video, dei primi di luglio, girato a Milano Marittima, sulla Riviera romagnola: in quei fotogrammi si vedono gli influencer che prima mangiano una pizza in un ristorante (versandoci sopra acqua e Coca Cola e facendosi gavettoni a vicenda) e poi fanno il bagno in una fontana. Non basta: nello stesso filmato, viene ripreso pure il momento dell’arrivo della polizia locale e dell’inevitabile multa, con tanto di sberleffi ai vigili che stanno scrivendo i verbali. A quel punto, gli agenti di Otranto chiamano gli uomini della municipale di Milano Marittima e risalgono all’identità di Fuoripericash (A.V., ventenne di Milano) e Diablobaby666 (M.V., ventunenne di Sesto San Giovanni). Il terzo, Digiosantana9, è N.D., ventunenne di Milano, controllato in macchina con i primi due a Lecce qualche giorno prima. Non è la prima volta che giovani esponenti della trap milanese si rendono protagonisti di episodi del genere: a inizio luglio, i carabinieri di Santa Margherita Ligure hanno notificato un foglio di via di 3 anni a Rondo da Sosa, diciottenne di San Siro, protagonista di alcune risse con una gang rivale arrivata da Roma.