NICOLA PALMA
Cronaca

Crescenzago, tirato giù dal metrò e rapinato dell’orologio

Passeggero derubato alla fermata di un Rolex Datejust da 5mila euro. Una donna in azione tra Wagner e De Angeli

L’aggressione al quarantottenne è andata in scena alla fermata Crescenzago della metropoli

Milano -​ La casistica si arricchisce ogni giorno di nuovi assalti. Dal centro alla periferia. Dai trasfertisti in scooter alle bande di giovanissimi nordafricani che presidiano il Quadrilatero della Moda, dai gruppi che si muovono a notte fonda in corso Como ai predoni di orologi che colpiscono in maniera estemporanea e in luoghi mai censiti prima dalla mappa del rischio. Appartiene a quest’ultima categoria la rapina andata in scena alle 21 di giovedì lungo la banchina della fermata Crescenzago della M2. Un quarantottenne italiano è stato aggredito mentre aspettava il treno: in due si sono avvicinati con la scusa di chiedergli un’informazione e poi hanno iniziato a spintonarlo per strappargli dal polso un Rolex Datejust da 5mila euro. L’uomo ha reagito e ha approfittato dell’arrivo del convoglio in stazione per salirci di corsa e sfuggire alla presa dei banditi; che però lo hanno letteralmente tirato giù dal metrò e gli hanno sfilato dal polso il prezioso cronografo, per poi scappare.

Al derubato , che per fortuna non ha riportato ferite, non è rimasto altro da fare che chiamare il 112 e denunciare l’accaduto alla polizia. Alcune ore prima, in un’altra zona della città, è entrata in azione per due volte una ladra, probabilmente di origine rom, che ha preso di mira altrettanti passanti tra Wagner e De Angeli. Nel primo caso, il sessantaduenne strattonato in via Sacco è riuscito a tenersi il Rolex e a mettere in fuga la donna, che si è allontanata a bordo di un’auto guidata da un complice. Qualche minuto dopo , la stessa macchina è ricomparsa a poche centinaia di metri di distanza, in via Correggio: lì un sessantaduenne incrociato per strada è stato derubato dell’orologio Paul Picot da 500 euro.