Minacce, violenza, abusi sessuali. Le inviava video in cui si mostrava con una pistola oppure le diceva che le avrebbe dato fuoco o che le avrebbe tagliato la testa per poi spedirla a sua madre. L’incubo, per una 21enne sudamericana perseguitata dal suo ex fidanzato, moldavo di 34 anni, è finito grazie al Nucleo tutela donne e minori della polizia locale, a cui la donna si è rivolta il 4 ottobre dopo un’aggressione in strada bloccata da una passante. Le indagini, coordinate dalla Procura, hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’uomo, accusato di atti persecutori e violenze sessuali nell’arco di 6 mesi
Cronaca"Ti taglio la testa e la mando a tua madre". Stalker in manette