La polizia indaga sull'episodio
Sfiorata la tragedia in via Bottelli a Milano. Un furto d’auto rocambolesco ha rischiato di finire nel sangue. Un 38enne italiano con precedenti e attualmente sottoposto ai domiciliari, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e tentata rapina dopo aver investito il titolare di una ditta di traslochi. Il 38enne stava cercando di rubare un’auto dal parcheggio aziendale.
L’episodio risale a giovedì mattina intorno alle 7.30, in zona Greco, in una ditta di traslochi. Secondo le ricostruzioni, il 38enne si è introdotto nello spiazzo per il parcheggio di fronte all’azienda fingendo di dover chiedere informazioni. Dopodiché l’uomo si è gettato dentro una Fiat Punto con le chiavi nel riquadro e ha messo in moto. I proprietari della ditta, due fratelli di 60 e 54 anni, e il figlio 31enne di uno di questi, si sono subito accorti del tentativo di furto e sono corsi verso la vettura.
Il rapinatore, nel tentare la fuga, si è trovato davanti una strada sbarrata. L'uomo ha dovuto quindi inserire la retromarcia, finendo per travolgere il 54enne che, nel tentativo di fermarlo, si era attaccato all’auto.
Quando ormai sembrava fatta, il 38enne ha visto svanire i sogni di fuga all’ingresso della ditta, dove un camion che doveva fare una consegna gli ha sbarrato la strada. A quel punto il figlio dei titolari è riuscito ad avvicinarsi abbastanza alla vettura per spaccare il finestrino e spegnere il motore strappando le chiavi dal quadro.
Una volta sventata la fuga, sono arrivati sul posto le Volanti della Questura che hanno preso in custodia il ladro d’auto. Fortunatamente l’uomo travolto nella fuga sta bene, dopo tutti gli accertamenti del caso è stato dimesso dall’ospedale Niguarda con una prognosi di 7 giorni per le contusioni rimediate.
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