
Tempi duri per i ventimila pendolari
Tempi duri per i 20mila pendolari, che ogni giorno utilizzano la stazione di Sesto. In questa fase la circolazione dei treni non sarà mai interrotta, ma la funzionalità dei passaggi a piedi sarà complicata. Sarà sempre garantito l’accesso diretto ai treni: basterà seguire i percorsi pedonali indicati dalla segnaletica. Piazza Primo Maggio, il parcheggio di interscambio e la bicistazione saranno presto chiusi, mentre per i taxi e i parcheggi per disabili si è deciso lo spostamento a lato della stazione. Chi ha il pass per persone disabili può parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu. La biglietteria della stazione resta chiusa: chi deve acquistare biglietti o abbonamenti può farlo online, alla macchinetta automatica presente in stazione o all’edicola della metropolitana. "Rfi con l’impresa stanno cercando di migliorare la segnaletica. Sabato è stata tutta risistemata. Ho effettuato un sopralluogo e ora c’è più chiarezza anche perché ormai l’entrata e l’uscita è solo da una parte - ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda -.
Da oggi sarà ancora più complicata la gestione del binario 1, perché si demolirà subito quello che resta della pensilina di copertura e poi si procederà con l’edificio torre e, a seguire, con la parte centrale e quella a Sud. È già difficile tenere funzionante la stazione in questo contesto". Le demolizioni finiranno per la prima settimana di agosto, ma il termine complessivo del cantiere è programmato per il 27 agosto 2025 con il collaudo che, a oggi, è fissato per il 25 novembre dello stesso anno. Nell’estate 2025 è invece prevista l’inaugurazione della rinnovata piazza Primo Maggio, della bicistazione e della piazza degli autobus. La.La.