Teleriscaldamento e costi "Un peso per i residenti"

di Stefano Dati

Teleriscaldamento, Arera chiede alla A2A l‘abbassamento dei costi e solleva la questione degli extraprofitti. Un‘indagine conoscitiva di Arera sull‘aumento dei costi delle bollette dà dunque ragione alle tesi avanzate dal comitato Eque Bollette cassanese che da tempo chiede il ricalcolo delle tariffe a favore dei cittadini. "Oggi a Cassano, dopo l’adeguamento del costo del 2013, la tariffa è parametrata sul rendimento di una caldaia tradizionale che perde potenza calore nella misura del 16%. Arera sostiene che tale percentuale non debba essere superiore al 10%. Ora che anche Arera ha ammesso l‘errore sui calcoli, auspico ad un interessamento sulla vicenda da parte dell‘Amministrazione comunale ed il sindaco in primis intervenga". E‘ ciò che ha sostenuto Augusto Brambilla, presidente del comitato Eque Bollette. La questione è stata oggetto di una mozione discussa nell‘ultimo Consiglio comunale di inizio novembre scorso, dove le risposte di A2A agli interrogativi dei cassanesi sono state considerate esaurienti.

"Il sindaco Fabio Colombo ed il consigliere Francesco Testa (Lega) - continua Augusto Brambilla - hanno dichiarato che A2A avrebbe dato risposte esaurienti ai privati cittadini. Nulla di tutto questo, la realtà è diversa come dimostrano i documenti in nostro possesso". Più di una risposta non data secondo il presidente del comitato Eque Bollette: "Non è stata spiegata la ragione per quale il costo in bolletta è diverso da quello comunicato sul sito di A2A. Non è stata data spiegazione per la modifica contrattuale introdotta nel 2018". La questione delle tariffe del teleriscaldamento è una vecchia ruggine fra cittadini e A2A. Una lotta sostenuta da sempre dalla civica Cassano è Tua a cui si unisce oggi il comitato Eque Bollette e la civica Uniti per Cambiare. Nel 2005 il Comune ha sottoscritto la convenzione con Aem-Asm, oggi A2A, che fissava il costo del teleriscaldamento paramentrandolo al 75% del rendimento di una caldaia a metano. Un calcolo considerato una mostruosità per l‘allora consigliere comunale Serafino Generoso. Arrivano le prime bollette e qualche condominio insorge. Generoso presenta numerose interpellanze e arriva perfino a scrivere ai Consiglieri comunali personalmente. La lotta del Consigliere Serafino Generoso portò, poi, nel 2013 l‘ente a concordare con A2A l‘abbassamento delle tariffe del 10%.