Telecamere private e "dash cam" videosorveglianza a una svolta

Impianti orientati sulla strada immagini a disposizione delle forze dell’ordine e microcamere sulle divise

Migration

Con una battuta la si potrebbe definire la versione cinisellese del "Grande fratello". Il consiglio comunale, ha licenziato a maggioranza di voti, con un solo astenuto, la modifica al regolamento della videosorveglianza che introduce due novità piuttosto importanti: la possibilità di orientare le telecamere private verso le strade e gli spazi pubblici e l’utilizzo di "dash cam", ossia telecamere personali, da parte degli agenti della polizia locale. Grazie a queste nuove regole che disciplinano l’utilizzo degli impianti di videosorveglianza fissi presenti sul territorio, si concederà maggiore libertà di sorveglianza ai privati cittadini, ma in cambio si chiederà di mettere a disposizione delle forze dell’ordine le immagini registrate per facilitare le indagini in caso di episodi criminali o di situazioni di emergenza. Ciò consentirà a polizia, carabinieri e polizia locale di avere facile accesso a circa 3mila occhi elettronici sparsi sul territorio, anche nei luoghi più nascosti e impensabili. Le telecamere private potranno essere messe in funzione solamente se segnalate con apposita cartellonistica e consultate su richiesta delle forze dell’ordine, a garanzia della privacy personale. "Tutto questo è stato reso possibile dal recente cambio delle regole nazionali in materia di privacy - spiega l’assessore alla Sicurezza Bernardo Aiello -. Le abbiamo interpretate in modo rigoroso per poter ottenere il massimo vantaggio per la sicurezza della collettività". Altra novità riguarda l’autorizzazione all’utilizzo di telecamere personali per i componenti della polizia locale. Di fatto, progressivamente gli agenti saranno muniti di microcamere che saranno installate sulla divisa degli agenti che verranno accese nel caso di operazioni particolari. La registrazione di immagini è utile sia a garanzia dell’operato degli agenti che dei cittadini. "Il documento è frutto di un importante lavoro di collaborazione con i nostri agenti della polizia locale che ancora una volta dimostrano grande professionalità- ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi -. Cinisello era all’anno zero sul tema della videosorveglianza, nel giro di due anni siamo riusciti a dare una svolta decisiva". Rosario Palazzolo

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro