ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Teatro De Silva, si riparte col botto: "Investire in cultura porta lavoro"

Il 2023 si è chiuso con il successo di due anteprime nazionali, il nuovo anno si è aperto con la caccia ai biglietti. Prosa, danza, musica: "Presentato un bilancio in positivo, numeri incoraggianti in termini di incassi e sponsor". .

Teatro De Silva, si riparte col botto: "Investire in cultura porta lavoro"

Teatro De Silva, si riparte col botto: "Investire in cultura porta lavoro"

Tempo di bilanci e di progetti per il futuro per il Teatro civico De Silva di Rho. Il 2023 si è chiuso con il successo delle due anteprime nazionali di "Fantozzi. Una tragedia" della compagnia del Teatro Nazionale di Genova. Il nuovo anno si è aperto con la musica, dal gran galà lirico organizzato dal Corpo Musicale Santa Cecilia di Passirana all’Orchestracademy. Sabato 13 gennaio alle ore 21 arrivano i Chicos Mambo (travestiti da ballerine) con il loro spettacolo "Tutu". Già visto da 100mila spettatori, anche in città i biglietti sono sold out.

"Il 2023, a metà tra la stagione inaugurale e la prima stagione ufficiale, è stato un anno estremamente positivo per il teatro e per la Fondazione guidata dal presidente Fiorenzo Grassi - spiega l’assessora al Teatro Valentina Giro -. Il pubblico ha accolto con calore le proposte artistiche, con spettacoli sold out in poche ore e circa 200 abbonamenti venduti sul 2023-24. Prosa, danza e musica si alternano sul palco offrendo la possibilità di conoscere artisti internazionali e nazionali di altissimo livello. La Fondazione ha presentato un bilancio preconsuntivo in positivo, con numeri incoraggianti in termini di incassi, sponsor e di affitto sale. L’impegno del Comune verso il teatro è massimo perché siamo convinti che ogni euro speso in cultura abbia ricadute positive sul territorio. Uno studio presentato a luglio 2023 dal ministro Sangiuliano sottolinea proprio questo, 1 euro in cultura ne genera 1,8 in altri settori".

"Non ci imbarazziamo a dire che stiamo investendo nella cultura perché in città vediamo questo movimento – prosegue Giro – . Penso ai numerosi giovani impiegati come maschere in teatro, agli hotel che accolgono gli artisti e a tutto il personale che si muove intorno ad ogni spettacolo come tecnici, pulizie, logistica, ricettività".

E il 2024? È ancora aperta la call per le associazioni di Rho che vogliono andare in scena al Teatro de Silva. Il 21 gennaio alle ore 18 concerto della European Young Orchestra. Doppio appuntamento per la Giornata della Memoria: il 24 gennaio “In quelle tenebre di Gitta Sereny“ e il 27 gennaio “Destinatario sconosciuto“ con il Teatro dell’Armadillo.