
Taxi a Milano
Milano, 14 maggio 2020 - Quattrocentomila euro spostati dall'acquisto di auto ecologiche ai voucher per bisognosi che devono spostarsi in taxi. E' l'offerta dei tassisti milanesi al Comune, a patto che Palazzo Marino pareggi il fondo con eguale cifra dando vita a un plafond che sostenga le corse agevolate per i prossimi due mesi.
E' la proposta avanzata oggi da tutte le sigle, anche sindacali, del trasporto privato di persone (Tam, Unione Artigiani, Satam, Unica taxi Cgil, Fit Cisl Lombardia, Confcooperative Lombardia, Lega Cooperative, Taxi blu 024040, Radiotaxi 028585, Yellow taxi 026969) in una videoconferenza con l'assessore alla mobilità, Marco Granelli. Vanno evitati "inutili stanziamenti a fondo perso", dicono i tassisti che hanno "chiaramente rappresentato all'amministrazione lo stato di crisi del settore, con una perdita di lavoro pari al 90% e pessime prospettive per il futuro: a Milano si puo' ormai tornare a casa dopo dieci ore di turno senza aver fatto nemmeno una corsa". L'intento comune con Granelli è di mettere in campo uno strumento- buono taxi o voucher- che agevoli gli spostamenti di chi ne ha maggiore bisogno. L'amministrazione, per voce dell'assessore Granelli, riferiscono le sigle del trasporto privato, "si è impegnata a reperire le necessarie risorse per la copertura finanziaria, senza le quali è compromessa l'efficacia dell'intera operazione"