
Tre uomini scomparsi in mare, ricerche nel golfo di Taranto
Roma, 30 giugno 2025 – Potrebbe essere di uno dei quattro dispersi in mare a Taranto il corpo di un uomo senza vita ritrovato dai mezzi di soccorso al centro del golfo di Taranto, al largo di Policoro. La salma non è stata ancora identificata, ma si ritiene fondata la possibilità che possa trattarsi di uno dei quattro uomini saliti ieri a Taranto a bordo di un motoscafo per una battuta di pesca e non vi hanno fatto più ritorno in porto.
Sono quattro, infatti, e non tre i dispersi in mare al largo di Taranto su cui si concentrano le ricerche di Capitaneria di porto, Guardia di Finanza e Aeronautica Militare. La quarta persona - apprende AGI - è il fratello di uno degli imbarcati che, giunto ieri mattina a Taranto da Milano, è stato invitato ad unirsi al gruppo e a salire sull'imbarcazione per una battuta di pesca al largo di Taranto. L'allarme sul quarto disperso in mare in aggiunta ai tre già noti da ieri sera, è stato lanciato in mattinata alla Guardia Costiera dalla figlia. La Guardia Costiera di Taranto è impegnata ininterrottamente da ieri sera nelle operazioni di ricerca. I dispersi hanno tra i 60 e i 70 anni.
L'allarme è scattato per l'assenza di comunicazioni radio. I tre erano partiti ieri mattina dal Molo Santa Lucia a bordo di una barca semicabinata di circa sette metri. Non se ne hanno più notizie da mezzogiorno di domenica. Uno dei dispersi è affetto da diabete, patologia che rende ancora più urgente il ritrovamento.
Le ricerche, senza sosta, sono coordinate dalla Guardia Costiera, sotto la guida del comandante Rosario Meo. In mare stanno attivamente operando motovedette della Capitaneria e della Guardia di Finanza. Ricerche anche a 15 miglia dalla costa. In volo anche elicotteri dell'Aeronautica e della Finanza.
Le ricerche dei tre dispersi si sono concentrate lungo tutto il Golfo di Taranto, ma gli elicotteri hanno esteso i controlli fino a Policoro (Matera) e Corigliano Calabro.