
I rapinatori che tentavano un colpo ad un portavalori in Svizzera
Milano, 16 ottobre 2015 - Secondo gli investigatori erano pronti a commettere una rapina nel Luganese, ma sono stati fermati stamattina intorno alle 7.30 a Castelrotto, in Svizzera, grazie a un'azione congiunta delle polizie italiana e svizzera. Sei le persone arrestate, tutte italiane, tra i 25 e i 50 anni. Stando alle informazioni della Questura di Milano si tratterebbe di quattro residenti tra Milano e provincia e due a Varese, con numerosi precedenti. Le indagini, durate circa un mese, sono state condotte dalla Squadra Mobile di Milano e coordinate dal Procuratore della Repubblica Angelo Renna.
La banda aveva in progetto diverse rapine, tra cui una più grossa che - a loro dire - avrebbe fruttato 5milioni di euro. Proprio per questo colpo i rapinatori hanno rubato un furgone lo scorso 7 ottobre e hanno effettuato un sopralluogo proprio in Svizzera. La polizia li ha tenuti sotto costante osservazione attraverso pedinamenti e intercettazioni che hanno portato al loro arresto questa mattina. Attualmente si trovano in carcere in Svizzera. All'interno del furgone sono stati trovati un mitra, una pistola e un dissuasore elettriconico usato probabilmente per inibire le localizzazioni gps. Nel corso delle perquisizioni effettuate dalla Squadra Mobile stamattina nelle abitazioni dei rapinatori a Milano, sono stati rinvenuti circa 100 grammi di cocaina e un apparato radio orientato sulle frequenze dei carabinieri.