LAURA LANA
Cronaca

Sul podio per ricevere il Sesto d’Oro associazioni e sportivi da premio

Il Comune ha consegnato il riconoscimento pubblico a chi ha portato lustro alla città: "È il nostro grazie". Da Antonio La Torre a Liba Calvi all’attività del Cinema Rondinella, l’emozionante cerimonia a porte chiuse

di Laura Lana

Dopo la Spiga d’oro a Cinisello, anche Sesto San Giovanni omaggia Antonio La Torre per aver portato l’Italia sul tetto del mondo dell’atletica alle Olimpiadi. Con una cerimonia ancora a porte chiuse, neanche pubblicizzata, il Comune ha consegnato il Sesto d’Oro, il riconoscimento pubblico a chi ha portato lustro alla città. "È il nostro grazie a chi, con impegno, passione e dedizione, nel lavoro quotidiano o con atti di coraggio e sacrificio civico, porta in alto e oltre confine sestese".

Una benemerenza per l’impegno e la dedizione profusi in attività di carattere sociale o sportivo. Tra i premiati, Liba Calvi, la presidente dell’Anpi cittadino, "per aver interpretato e trasmesso la cultura e i valori della lotta contro il nazifascismo", Claudio Fraconti, "per essere un grande esempio di imprenditorialità italiana", e le guardie ecologiche volontarie che erano state "dimenticate" nelle cerimonie passate. Sono stati poi assegnati degli attestati civici a Giuseppe Selvaggi, per la sua attività di scrittore e divulgatore e per l’impegno di studioso di tradizioni popolari, a Laura Previati "per la generosità con cui ha saputo creare una rete territoriale di aiuto al servizio degli altri", al calciatore sestese Davide Di Molfetta, al negozio Calzature Cesati che attraverso tre generazioni da un secolo è presente in via Dante. Infine, a ricevere il riconoscimento sono state due istituzioni di cultura ed educazione della città. Gianluca Casadei ha ritirato l’attestato per in rappresentanza della squadra che da oltre 25 anni gestisce il Cinema Rondinella, "presidio culturale, sociale, educativo e aggregativo del territorio".

Una delegazione di dirigenza, docenti e studenti dell’istituto superiore "Enrico De Nicola" ha ricevuto la pergamena "per aver saputo creare una solida rete territoriale in supporto ai giovani e alla loro educazione".