
Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Pd in Consiglio regionale e componente della segreteria nazionale
Pierfrancesco Majorino parte dalla fotografia che nelle ultime ore ha fatto il giro del mondo: quella di Elon Musk col braccio destro teso, alla stregua del saluto romano, durante il suo intervento nella cerimonia di insediamento di Donald Trump, da lunedì 47esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Poi, il responsabile delle Politiche sulla casa e sull’immigrazione della segreteria nazionale del Pd nonché capogruppo in Consiglio regionale, vira e conclude il suo post su Facebook con una puntuta considerazione che pare rivolta al dibattito in corso da giorni all’interno del centrosinistra e, in particolare, al sindaco Giuseppe Sala. Il dibattito al quale si fa riferimento è quello relativo al Pd e al suo rapporto con i centristi: i Dem hanno o no la necessità di essere affiancati da un movimento centrista per poter battere la destra? Sala, in questi giorni, ha chiaramente detto che un supporto centrista serve eccome per riportare il centrosinistra nella stanza dei bottoni a livello nazionale sia a livello locale. Majorino, invece, sembra non pensarla così, almeno a giudicare dal suo post. A suo avviso, per battere le destre, occorre altro, occorre che la sinistra faccia la sinistra e si lascino da parte quelli che ritiene essere "calcoli politicisti sul centro". Questa è "la giusta via", come da titolo scelto per il suo post.
"Come rispondere all’Internazionale dell’estrema destra che ha in Trump e nel braccio teso di Musk la sua più forte rappresentazione – con la destra italiana a fare da Cavallo di Troia per colpire le istituzioni europee –?" si chiede il capogruppo del Pd in Consiglio regionale. "Con la lotta sulla questione sociale e a sostegno dei diritti sociali e civili – prosegue –. Salario, lotta alle precarietà, sanità per tutti, diritto alla Casa e allo Studio, diritti di cittadinanza (e quindi sostegno al Referendum sulla Cittadinanza). Non c’è altra via – questa la conclusione –. La destra va sfidata sul piano del senso di protezione e rassicurazione che ha saputo trasmettere. Cioè facendo – altro che strani calcoli politicisti sul “centro” – la SINISTRA", scritto proprio in maiuscolo.
Diversa la posizione espressa dal sindaco nell’intervista rilasciata due giorni fa al Corriere della Sera: "Mi sembra che sia cattolici sia riformisti esprimano la volontà di contare di più in termini di idee. Rimango convinto che una nuova forza possa essere utile". "Non penso – ha proseguito Sala nella stessa intervista – di aver inteso male se affermo che Schlein auspichi una forza che si affianchi al Pd". E ancora: "(Schlein ndr) è consapevole che manchi qualcosa. Il centrodestra vince perché ha Forza Italia".
Giambattista Anastasio