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Stramilano 2023, la carica dei 60mila runner colora la città. Festa per la 50esima edizione

“Una corsa per l'Ucraina, per la pace e per i diritti di tutti quelli che oggi non possono essere con noi”, ha detto l'assessora allo Sport del Comune di Milano, Martina Riva. E l’arcivescovo Delpini ha portato la benedizione

La partenza della Stramilano

Milano, 19 marzo 2023 – Si è tenuta questa mattina la Stramilano 2023. La corsa più amata dai milanesi ha compiuto 50 anni e sono state oltre 60mila le persone che si sono riversate per le strade della città. A portare la sua benedizione ai corridori in piazza Duomo è stato per la prima volta l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini. 

“Corriamo per l'Ucraina, per la pace e per i diritti di tutti quelli che oggi non possono essere con noi”, ha annunciato al microfono l'assessora allo Sport del Comune di Milano, Martina Riva. “Questa corsa va difesa - ha spiegato - anche se i costi sono tanti e gli oneri organizzativi importanti. Ogni volta che a Milano si radunano così tante persone ci piace lanciare dei messaggi tipici di Milano : sicuramente la pace e i diritti”. 

L’appuntamento con la 51° edizione di Stramilano è per il 24 marzo 2024.

Tutte le modifiche previste sulle strade 

Le curiosità dell’edizione numero 50

La Stramilano

Il volo di due Caccia Tornado dell’Aeronautica Militare insieme al tradizionale colpo del Cannone Storico Del Reggimento Artiglieria A Cavallo e il suono delle trombe della Fanfara dei Bersaglieri, alle 9 in punto, hanno dato inizio a quella che è ormai nota come la Stramilano, la corsa non competitiva che si svolge sul classico percorso pianeggiante di 10 km, nelle vie più caratteristiche della città fino all’Arena Civica. A sparare il colpo a salve la madrina della manifestazione Paola Di Benedetto e l’Assessora allo sport, al turismo e alle politiche giovanili del Comune di Milano, Martina Riva. Uomini, donne, scolaresche, gruppi e club hanno corso o camminato, diffondendo quello spirito di festa, di amicizia, di collaborazione e di solidarietà che solo lo sport sa trasmettere.

Il colpo di cannone che dà il via alla cinquantesima Stramilano
Il colpo di cannone che dà il via alla cinquantesima Stramilano

Stramilanina

Alle 9.30 sono partiti i piccoli runners della Stramilanina, la mini-gara di 5 km, accompagnati da genitori, nonni, amici, maestri e maestre.

Stramilano Half Marathon

Un altro colpo di cannone, alle 10 in Piazza Castello, ha scandito la partenza della Stramilano Half Marathon, la mezza maratona tra le più partecipate d’Italia, sulla classica distanza di 21,097 Km. Atleti, professionisti, appassionati maratoneti si sono messi alla prova correndo a ritmo serrato e tagliando il traguardo a Piazza Castello. A sostenerli il Villaggio degli Atleti, allestito da Croce Rossa Italiana in Piazza del Cannone, che ha offerto assistenza sanitaria, un’area massaggi e il servizio di deposito borse.

Il podio

Podio tutto keniota per l’ambito maschile: Cosmas Mwangi Boi si è aggiudicato l’oro con un tempo di 59’40”, seguito da Isaac Kipkemboi Too (1h01’05”). La medaglia di bronzo è conquistata, invece, da Bernard Musau Wambua (1h04”57’’). Da segnalare anche l’ottima performance dell’azzurro Salvatore Gambino (1h01”09”). Ottimo 5° posto per Pasquale Selvarolo con 1h02’54”.

Succede tutto in due secondi per il podio femminile, con tempi tutti sotto il record di gara: al primo posto l’atleta keniana Gladys Cherop Longari, con un tempo di 1h07’28”. Stesso tempo per l’etiope Aberash Schilima Kebeda (1h07’28”) e terzo posto per la sua connazionale Anchinalu Dessie Genaneh (1h07’30”). Prima tra le atlete italiana Giovanna Epis (6° posto) con 1h12’01”.

Ristoro, divertimento e spettacolo

L’Arena Civica ha, infine, riunito nei suoi grandi prati tutti i runner delle tre gare per momenti di ristoro, divertimento e spettacolo con l’esibizione acrobatica dei Paracadutisti del Centro Sportivo Carabinieri che si sono lanciati, atterrando sul campo dell’Arena tra l’entusiasmo e lo stupore dei partecipanti. Lungo il tracciato i punti ristoro e punti spugnaggio, hanno aiutato gli atleti a mantenere lo sprint necessario a dare il massimo. Il Villaggio degli Atleti ha invece ospitato il ristoro gestito dalla Croce Rossa Italiana di Milano all’interno del quale è stata predisposta anche un’area dedicata al relax grazie alle postazioni per massaggi defaticanti. Gli studenti del Liceo Musicale Carlo Tenca di Milano hanno suonato lungo il percorso, per accompagnare con la loro musica il passaggio degli atleti e intrattenere il pubblico presente, così come la compagnia di spettacolo LIBERIDI.

La solidarietà

La Stramilano però vuol dire anche socializzazione, aggregazione e solidarietà sostenendo da sempre diverse associazioni, fra cui: Abio e Dutur Claun, che si dedicano ai bambini in ospedale, Cooperativa Sociale Fabula per l’educazione di persone con disabilità; Africa&Sport, Le Gocce, associazione che si occupa di aiutare bambini diversamente abili e City Angels, gli angeli della strada che aiutano senzatetto e cittadini bisognosi e Bistari Bistari Kalika che opera in Nepal. L