Esce dal carcere e perseguita ancora la ex. Arrestato di nuovo per stalking

Un kosovaro di 34 anni è stato fermato giovedì pomeriggio. Era finito in manette appena due settimane fa

Stalking (foto di archivio)

Stalking (foto di archivio)

Milano, 26 agosto 2016 - Era stato arrestato due settimane fa per stalking. Poi era stato scarcerato ma non poteva avvicinarsi all'ex compagna né presentarsi a casa sua su disposizione del giudice. Però, a quanto pare, non aveva intenzione di obbedire: giovedì è stato nuovamente arrestato, sempre per atti persecutori. È un kosovaro di 34 anni. Lei, italiana di un anno più giovane, da due settimane usciva sempre "scortata" da uno o più parenti.

Giovedì pomeriggio la donna ha avvistato l'ex in corso Buenos Aires: poco dopo le 17, mentre tornava dal lavoro a bordo di un'auto insieme ai genitori, ha visto l'uomo su un'altra auto, "una Mercedes inconfondibile" a pochi metri da lei. Ha rallentato e ha scattato una foto all'ex. Poi ha chiamato subito la polizia. Una volante si è messa sulle tracce dell'uomo, che nel frattempo aveva svoltato, individuandolo vicino piazzale Loreto. È emerso che l'uomo l'aveva anche seguita in vacanza, nel bresciano. E sono scattate le manette per stalking.

Ufficialmente sposati dal 2008, di fatto i due vivevano separati a causa di continui litigi e maltrattamenti. Il 34enne però non accettava la separazione e più volte aveva importunato e minacciato la donna, anche di morte. In una occasione in cui la vittima era andata a Livigno con i propri genitori e il kosovaro l'aveva seguita: aiutato dal fratello, di 28 anni, ha prenotato nel suo stesso hotel importunandola come suo solito. Il fratello, che lo spalleggiava, era stato denunciato a piede libero per danneggiamenti. Ora per il kosovaro si sono aperte di nuovo le porte del carcere.

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