MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Stadio Milan, si fa sul serio "Attendiamo un progetto"

L’interesse si è fatto concreto e l’impianto porterebbe entrate importanti. Ma c’è chi ancora protesta: stasera i comitati del No organizzano un incontro.

Stadio Milan, si fa sul serio "Attendiamo un progetto"

di Massimiliano Saggese

Dal Fantacalcio al Fantastadio. Il campionato di calcio è fermo e inevitabilmente la fantasia dei tifosi corre appresso ad altre vicende e una di queste è legata al futuro stadio di Milan e Inter. Una cosa è certa anche il prossimo campionato le due squadre di Milano giocheranno a San Siro. Per capire però che la realizzazione dello stadio del Milan a San Donato Milanese nell’area di San Francesco sia qualcosa di più di Fantastadio e sia divenuta una proposta reale lo dicono due fatti; l’incontro fra alcuni amministratori comunali e i rappresentanti del Milan e i comitati del No già diversi e attivi tanto che questa sera si terrà un incontro pubblico. Qualcosa in più ce lo racconta l’assessore alla partita Massimiliano Mistretta. "Fino ad un paio di mesi fa quando la società rossonera parlava dello stadio del Milan a San Donato sembrava più un modo per fare pressing sul sindaco di Milano, Giuseppe Sala e si poteva apertamente parlare di Fantastadio. Ora c’è l’interesse del Milan sull’area San Francesco, dove fra l’altro è già previsto un piano urbanistico che abbiamo ereditato".

Ma realmente a che punto siamo?

"Quando il Milan presenterà un progetto lo valuteremo, ma ovviamente la società dovrà mettere in campo una serie di risposte"

C’è un progetto?

"Non c’è ancora un progetto e non abbiamo un rendering. Siamo per ora ad una interlocuzione informale con dei passaggi con uffici tecnici. Quando c’è stato l’incontro ci hanno fatto vedere delle immagini, delle ipotesi di stadio".

Insomma San Donato dopo anni di parole potrebbe "ospitare" lo stadio del Milan?

"Ci sono molti passaggi da fare prima".

È un fatto comunque che se lo stadio a San Donato Milanese dovesse diventare realtà l’amministrazione comunale pretenderà massime garanzie per viabilità, trasporti e compensazioni ambientali. Inoltre gli oneri di urbanizzazione produrranno importanti entrate per le casse a beneficio dei cittadini. Ma c’è chi dice no comunque. E questa sera nuova mobilitazione con assemblea pubblica per dire no allo stadio. Dopo la protesta con circa 500 assaghesi in piazza scende in campo un altro fronte del no. L’iniziativa "All’ultimo stadio" promossa da Rifondazione e Unione Popolare si terrà alle 21.30 nella sala Ute di via Unica Bolgiano alla quale interverranno fra gli altri Domenico Finiguerra (forum nazionale salviamo il paesaggio).