Sparito da un mese. Tuttofare dell’hotel ripescato nel lago

Il corpo di un uomo peruviano è stato trovato galleggiante in un laghetto a Milano. È stato identificato come Carlos Omar Camarino Conde, 43 anni, scomparso da venerdì. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione. I vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti per il recupero.

Sparito da un mese. Tuttofare dell’hotel ripescato nel lago

Sparito da un mese. Tuttofare dell’hotel ripescato nel lago

Un corpo che galleggiava nel laghetto. La richiesta di aiuto. Poi la scoperta: il cadavere era di un un uomo peruviano, che poi nel pomeriggio è stato identificato dai carabinieri. È stato confermato: si tratta di Carlos Omar Camarino Conde, 43 anni, tuttofare dell’hotel Principe di Savoia di Milano, che era scomparso da venerdì 12 gennaio.

I vigili del fuoco di Milano sono intervenuti alle 16 di ieri in via Buccinasco 45, tra Buccinasco e Ronchetto sul Naviglio (Milano), per recuperare un cadavere nelle acque del laghetto artificiale utilizzato per la pesca sportiva nella struttura Pianeta Verde. Il corpo, nonostante l’avanzato stato di decomposizione, è stato identificato dai carabinieri. L’uomo aveva uno zaino pieno di mattoni.

Per Camarino Conde si erano moltiplicati gli appelli sui social dei colleghi. Per ritrovarlo, gli amici avevano anche realizzato un volantino con la sua foto in cui si chiedeva di dare qualsiasi informazione: messaggi che avevano tappezzato i quartieri Loreto, Famagosta e Comasina, i tre luoghi in cui lui abitualmente il quarantatreenne si muoveva.

L’allarme, ieri, è stato lanciato dal gestore del laghetto dopo aver visto galleggiare il corpo. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco del comando di Milano, il nucleo soccorso acquatico che hanno provveduto al recupero del copro, e i carabinieri del comando Porta Magenta.