Volante della polizia a Milano
"Voglio costituirmi". Ieri sera un pregiudicato italiano di 33 anni, affidato in prova ai servizi sociali, ha chiamato il centralino del commissariato Mecenate per autoaccusarsi del ferimento di un panettiere egiziano di 25 anni a colpi di pistola, avvenuto qualche ora prima in piazza Bonomelli.
Il reo confesso ha detto di essere a casa della madre, in zona Corvetto; e lì sono andati a prenderlo gli agenti dell'Ufficio prevenzione generale, che lo hanno portato in Questura. Al termine dell'interrogatorio, il pm di turno ha disposto il fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio e il trasferimento a San Vittore.
Stando a quanto risulta, l'uomo è l'ex fidanzato dell'attuale compagna del nordafricano, che è stato ferito di striscio alla gamba e dimesso dal Fatebenefratelli con 5 giorni di prognosi; quindi l'agguato è legato proprio alla nuova relazione sentimentale della donna. Nel pomeriggio, il trentatreenne aveva chiamato il "rivale" per insultarlo. Poco dopo, si è presentato armato all'uscita della panetteria, pare in compagnia di un'altra persona, e ha fatto fuoco.