Milano – Il maxi controllo è scattato attorno a mezzogiorno ed è andato avanti fino a metà pomeriggio. Decine di agenti del commissariato Mecenate, della Squadra mobile, della Polfer e di altri commissariati cittadini, con l'ausilio dei colleghi del Reparto mobile e con un elicottero a sorvegliare tutto dall'alto, hanno battuto per ore l'area compresa tra le stazioni di Rogoredo e San Donato Milanese, a caccia dei pusher di cocaina ed eroina che da anni si sono spostati più a sud dopo lo smantellamento della frequentatissima piazza di smercio del boschetto di via Sant'Arialdo.
L'operazione
I poliziotti si sono mossi in sicurezza sui binari in un lasso di tempo in cui non era previsto il passaggio di treni, d'intesa con i tecnici di Fs Security. L'operazione, pianificata dal questore Giuseppe Petronzi, è stata estesa anche a via San Dionigi e via Orwell, sulla spianata sotto i piloni della tangenziale. Di "numerosi spacciatori fermati" dà conto un comunicato di via Fatebenefratelli, anche se informazioni più dettagliate sui numeri arriveranno nelle prossime ore. L'intervento, si legge ancora, "ha portato a bloccare numerose decine di persone che affollavano l’area e sulle quali sono ora in corso accertamenti".