
Cocaina (Foto di repertorio)
Milano, 21 febbraio 2016 - Nel giro di dodici ore, i carabinieri del comando Provinciale di Milano hanno arrestato quindici persone per reati inerenti gli stupefacenti nell'ambito di un mirato servizio coordinato.
Tre gli episodi di maggior rilievo. A Corsico i carabinieri della locale stazione hanno rinvenuto, nascoste nella biancheria intima di un 21 enne milanese, diverse dosi di cocaina pronte per lo spaccio. A casa del ragazzo sono state trovate altre dosi di stupefacente, occultato all'interno del vano porta batterie di uno stereo portatile, per un totale di 60 grammi di cocaina. Trovati anche un bilancino e materiale per il confezionamento. Per il giovane, già noto alle forze di polizia, sono scattate le manette. In città invece un 47 enne marocchino, non regolare e pregiudicato per reati analoghi, è stato arrestato dai militari del nucleo radiomobile carabinieri di Milano in largo Tel Aviv. Lo spacciatore operava all'interno del parco giochi per bambini cercando di dare meno nell'occhio. La sua presenza però non è sfuggita ai militari che lo hanno bloccato dopo un lungo inseguimento a piedi. Addosso aveva 30 grammi di cocaina e 445euro, l'incasso della serata. La sostanza, non ancora tagliata è risultata essere di ottima qualità: opportunamente trattata avrebbe prodotto almeno un centinaio di dosi. Il terzo episodio riguarda tre pregiudicati filippini di 26, 40 e 43 anni arrestati dai carabinieri della stazione di Milano Porta Garibaldi, perché sorpresi a confezionare alcune dosi shaboo e hashish, all'interno dell'androne condominiale di un palazzo di via via Zuretti.