"Sovraindebitata. Ma il legale di Aler autorizza lo sfratto"

Avvocato Aler non riconosce decisione Tribunale Milano e annuncia sfratto inquilina morosa. Libas Consumatori difende casi sovraindebitamento a Rozzano. Libas: "Siamo pronti alla barricate".

ROZZANO

Sovraindebitamento: avvocato Aler non riconosce la decisione del Tribunale di Milano e annuncia di voler sfrattare inquilina morosa. E’ scontro con l’associazione Libas Consumatori che difende i casi di sovraindebitamento che a Rozzano sono sempre più. In questi giorni si è verificato un episodio nel quale un avvocato incaricato da Aler per il recupero delle morosità si è rifiutato di fermare lo sfratto di una cittadina a cui è stata accolta l’istanza di liquidazione controllata del Sovraindebitamento da parte del Tribunale di Milano. La Libas: "Siamo pronti alla barricate e abbiamo segnalato l’avvocato al suo ordine professionale". "Il problema sta diventando drammatico - spiega Francesco Belluscio, portavoce della Libas consumatori - non possiamo difendere al meglio chi chiede la misura del sovraindebitamento visto che gli avvocati dell’Aler si scatenano immediatamente con ingiunzione di sfratto o di rivalse economiche e coercitive". "L’assurdo - prosegue - è che c’è anche un protocollo d’intesa firmato in Prefettura, anche dall’ordine degli avvocati, a difesa dei cittadini che invocano la misura di protezione per non cadere nell’usura e dell’estorsione. E un legale Aler non vuole fermare lo sfratto di una residente nonostante sia stata accolta l’istanza di liquidazione controllata del sovraindebitamento da parte del tribunale di Milano. Per questo abbiamo anche dovuto presentare un esposto all’ordine degli avvocati. Bisogna porre un freno a queste situazioni".

Massimiliano Saggese