ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Sotto gli occhi della bambina : "Parto col nuovo compagno". Ed esplode la violenza dell’ex

Urla, minacce e gesti di autolesionismo davanti alla figlia di due anni a Basiglio. L’uomo è accusato di atti persecutori, applicato il nuovo codice rosso rafforzato.

Sotto gli occhi della bambina : "Parto col nuovo compagno". Ed esplode la violenza dell’ex

Sotto gli occhi della bambina : "Parto col nuovo compagno". Ed esplode la violenza dell’ex

Ancora un episodio di violenza contro le donne. Un 31enne incensurato è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, una 23enne residente come lui a Basiglio. I fatti sono partiti proprio dal comune dell’hinterland milanese, dove i militari sono intervenuti per una violenta lite fra i due al momento di scambiarsi la figlia, di due anni, per le vacanze di Capodanno. La donna intendeva trascorrere le ferie in viaggio col nuovo compagno; un fatto che evidentemente il 31enne non ha gradito. In quell’occasione, tra urla e minacce scaturite dalla gelosia dell’uomo, il 31enne si è lasciato andare a gesti di autolesionismo, procurandosi da solo dei piccoli tagli. Soccorso, è stato trasportato dal 118 all’ospedale San Paolo di Milano. Nel frattempo i carabinieri hanno appreso dalla donna e dal nuovo compagno di lei che l’uomo si era introdotto nella casa della ex, di cui aveva le chiavi, a Basiglio, urlando e mettendo le stanze a soqquadro. E che in passato l’aveva più volte tormentata e almeno una volta colpita con uno schiaffo durante una lite. Alla fine la giovane ha sporto querela e, anche sulla base di alcuni messaggi di minacce che il 31enne le aveva inviato, in accordo con la pm di turno Alessia Menegazzo si è deciso di procedere con l’arresto in flagranza differita, come previsto dal nuovo codice rosso rafforzato. L’uomo, che nel frattempo si era allontanato volontariamente dall’ospedale prima delle dimissioni dei medici, è stato rintracciato e ammanettato. La figlia è stata affidata temporaneamente al nonno materno.

L’episodio contribuisce a riportare sotto i riflettori il tema della violenza contro le donne, un fenomeno tornato in primo piano anche nei giorni scorsi, con l’accoltellamento di un’insegnante 58enne di Segrate. La donna è stata colpita da un fendente sferrato da un uomo incappucciato mentre, ferma nella propria auto, si trovava nel parcheggio di una stazione di servizio sul tratto fiorentino dell’A1. Rimasta ferita a una gamba, è fuori pericolo, mentre l’aggressore si è dato alla fuga. In un primo momento i sospetti erano ricaduti sull’ex marito della vittima, che tuttavia sembrerebbe estraneo ai fatti.