Sosta selvaggia a San Donato: multe e controlli per lo shopping vintage

Polizia locale di San Donato effettua controlli per scoraggiare sosta selvaggia nell'area attorno al quinto palazzo uffici dell'Eni. Appello degli organizzatori dell'evento: usare parcheggi gratuiti vicini al mercatino. Fenomeno più contenuto.



Sosta selvaggia a San Donato: multe e controlli per lo shopping vintage

Sosta selvaggia a San Donato: multe e controlli per lo shopping vintage

Multe e controlli, per fare da deterrente a un fenomeno che spesso si accompagna al mercatino del brocantage: la sosta selvaggia nell’area attorno al quinto palazzo uffici dell’Eni. Nella mattinata di ieri la polizia locale di San Donato ha effettuato delle verifiche sulla via Emilia, a ridosso della zona dove vengono allestite le bancarelle, per scoraggiare il parcheggio non autorizzato. Un fenomeno piuttosto diffuso e che si sta cercando di rintuzzare, non senza qualche polemica per l’importo delle sanzioni: nel caso di auto posteggiate sulla grande aiuola spartitraffico della statale, i verbali superano i 200 euro. Nasce anche da qui l’appello degli organizzatori dell’evento, che invitano gli automobilisti a usare i parcheggi (gratuiti) situati a poca distanza dalla bancarelle, ad esempio a ridosso dell’hotel Crowne Plaza, o della stazione ferroviaria di San Donato. "Oppure - recita un annuncio - all’ingresso del mercatino, nelle strade 1 e 2, spesso si trova posto".

In passato il fenomeno della sosta selvaggia in concomitanza con l’evento "vintage" era anche più accentuato, complice il fatto che la zona si trova al confine tra San Donato e Milano e questa "ambiguità geografica" rendeva i controlli meno capillari. Ora il fenomeno sembra più contenuto.

A.Z.