Psichiatria di Melzo chiusa, nuovo bando di reclutamento psichiatri all’albo dell’azienda ospedaliera. Ma con poche speranze. È l’ennesimo bandito dal momento, ormai oltre un anno e mezzo fa, della chiusura del reparto, all’ospedale Santa Maria delle Stelle, per carenza di personale. Si muovono i sindaci. Una delegazione dei primi cittadini d’area incontrerà i capi dipartimento di settore il prossimo 28 febbraio: "Una situazione che si prolunga da tempo, una fascia di popolazione fragile da troppo senza risposte adeguate. Qualche cosa bisogna fare". Ad annunciare il prossimo incontro, l’altra sera, in apertura di consiglio comunale, il sindaco di Gorgonzola Angelo Stucchi. "Sappiamo tutti cosa sia previsto in termini di assistenza psichiatrica territoriale ai cittadini e sappiamo come la pandemia abbia fatto da detonatore a problematiche di salute mentale". L’Uo di Psichiatria melzese è chiusa dal settembre 2021. "A oggi il personale medico e infermieristico non è stato rimpiazzato. Vi sono due medici, su un bacino di trecentomila cittadini. Il centro psicosociale di Gorgonzola e l’ambulatorio psichiatrico di Pioltello, per un effetto a cascata, soffrono e faticano a erogare il servizio. È fondamentale che tutti noi ci si adoperi per arrivare alla riapertura del reparto. Ne abbiamo assolutamente bisogno". La nuova selezione per tecnico della riabilitazione psichiatrica è all’albo concorsi dell’asst Melegnano Martesana da qualche giorno, il bando è aperto sino al prossimo 16 marzo. È come si diceva, l’ennesimo: almeno sette ne sono stati battuti dall’ottobre 2021. Poche le adesioni, molte le rinunce, solo due le stabilizzazioni. Il tetto minimo per ipotizzare una riattivazione del reparto melzese fu indicativamente fissato a cinque, sei unità.
Monica Autunno
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