Sognando New York Torna la Mezza maratona Di corsa lungo il Naviglio

Presentata a Cernusco la 26esima edizione in programma il 21 maggio. La pettorina più fortunata volerà nella Grande Mela per la gara più famosa.

Sognando New York  Torna la Mezza maratona  Di corsa lungo il Naviglio

Sognando New York Torna la Mezza maratona Di corsa lungo il Naviglio

di Barbara Calderola

Sport e solidarietà, connubio vincente a Cernusco con un tocco glamour: la pettorina più fortunata volerà a New York per la gara più famosa del pianeta. Un sogno accarezzato dai tremila runner attesi alla 26esima edizione della Mezza maratona del Naviglio. Ieri, la presentazione dell’evento dell’anno per gli appassionati con doppio binario, c’è anche la competizione agonistica. Il conto alla rovescia è cominciato: si corre il 21 maggio lungo il canale, "un itinerario dal fascino intramontabile", sottolinea il sindaco Ermanno Zacchetti che come sempre sarà allo start. Diversi percorsi, da 4 a 21 chilometri, e un unico obiettivo, "sottolineare i valori della disciplina a partire dalla condivisione", dice Grazia Vanni, anima della gara. La macchina dei volontari è al lavoro da settimane, "i numeri sono importanti" e le ragioni del successo con il moltiplicarsi nel tempo di appuntamenti simili, si spiega con la qualità e la filosofia che accompagna la competizione fin dalla nascita: "La Maratona qui è un modo di stare insieme e ha inaugurato pure un nuovo modo di muoversi, a piedi", aggiunge Gianni Mauri, presidente del Comitato lombardo della Federazione di atletica. E poi c’è la finalità: "L’intero incasso viene devoluto in beneficenza - ricorda Luciano Martinelli, presidente dei Lions di casa che organizza insieme a Pro Sesto Atletica Cernusco – quest’anno saranno l’ambulatorio mobile per gli screening sanitari, più necessario che mai in tempi un cui tante persone hanno rinunciato a curarsi a causa delle ristrettezze economiche; l’Avis Cologno per l’allestimento di una nuova ambulanza e il progetto anti-doping nelle scuole superiori". "In genere solo una parte degli introiti viene destinato al welfare, noi invece abbiamo sempre sostenuto i progetti con il 100% dei soldi dei biglietti", chiarisce Vanni. Altro motivo di tenuta della formula che vedrà la partecipazione per la parte agonistica di quattro team africani. La dea bendata invece spedirà come sempre nella Grande Mela un concorrente: "Non serve essere un campione, il fortunato sarà estratto a sorte fra i partecipanti – ancora Vanni – un’emozione che si rinnova ogni volta". Le iscrizioni sono aperte sul sito maratonadelnaviglio.it

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