
di Massimiliano Mingoia
Chiedeva conferme sui rinforzi in arrivo e le ha ottenute. Il sindaco Giuseppe Sala ieri mattina ha incontrato a Palazzo Diotti il prefetto Renato Saccone per capire quanti uomini delle forze dell’ordine sono in arrivo a Milano per presidiare il territorio.
Il tema sicurezza era tornato d’attualità una settimana fa, dopo un tweet dell’influencer Chiara Ferragni ("sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci a Milano"). Il primo cittadino aveva risposto alla blogger contestando le sue critiche, ma promettendo che avrebbe fatto il punto sugli organici delle forze dell’ordine in città con il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, già incontrata sui rinforzi per Milano il 7 febbraio: in quell’occasione il numero uno del Viminale annunciò l’arrivo di 255 agenti in più.
La prima tappa della verifica di Sala sui numeri si è svolta ieri, quando ha incontrato il rappresentato del Governo a Milano, Saccone. "A seguito del confronto che abbiamo avuto con il ministero dell’Interno alcuni mesi fa – la ricostruzione del faccia a faccia in un post del sindaco su Facebook – da inizio settembre, come mi ha confermato stamattina (ieri per chi legge, ndr) il prefetto, avremo 250 agenti in più sulle nostre strade (tra Polizia di Stato e Carabinieri). Recentemente abbiamo inserito nuovi organici nella Polizia locale ed entro fine anno la forza aumenterà di più di 200 persone. Quindi a fine anno avremo quasi 500 persone in divisa in più sulle nostre strade e nelle nostre piazze".
Sala, subito dopo, allarga il discorso: "Non c’è mai stata nessuna sottovalutazione del problema sicurezza, lo dico con grande sincerità. Sappiamo benissimo che c’è da lavorare molto e che la sensibilità dei cittadini è ed è sempre stata alta. E sappiamo anche che la percezione di sicurezza può contare di più del fatto che i reati siano oggettivamente calati. Il nostro dovere è comunque ascoltare i milanesi". Il sindaco, però, rifiuta di pensare che a Milano ci sia un’emergenza sicurezza: "La questione va affrontata con razionalità. Le soluzioni vanno trovate, ma serve anche senso di responsabilità collettiva, nessuno deve pensare che può permettersi di fare quello che vuole e credere che le istituzioni e le forze dell’ordine debbano continuamente inseguire".
L’assessore regionale alla Sicurezza ed esponente di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato contesta le parole del sindaco: "Sala ha sottovalutato il problema con marce pro immigrati e urlando che città era sicura e non era Gotham City. Adesso, con il caldo, torna a dare i numeri promettendo gli stessi vigili di un anno fa".