
di Alessandra Zanardi
"Da quartiere “chiacchierato” a sede di un grande polmone verde e un circuito di attività commerciali: in oltre 25 anni di attività, il comitato di zona ha contribuito a far crescere e migliorare il Serenella. Ora vogliamo il vigile di quartiere e le barriere anti-rumore lungo la ferrovia". È questo l’appello del comitato Serenella, nato negli anni Novanta e da allora sempre attivo nell’omonima frazione al di là della via Emilia, che oggi conta oltre 2mila abitanti.
Nel corso del tempo "sono diverse le conquiste ottenute da un quartiere che, mèta dell’immigrazione degli anni Sessanta, non aveva una bella nomea", spiega il presidente del comitato di zona Antonio Mollica. Tra i punti di forza c’è senz’altro il parco Serenella, "che una volta era un’area abbandonata, poi strappata al degrado e riconvertita in uno spazio verde. Oggi la richiesta riguarda una gestione e un controllo più puntuali per evitare che, come spesso accade, il parco diventi contesto di bivacchi improvvisati ed episodi di spaccio. Nonostante l’area sia recintata e la sera venga chiusa, c’è chi vi s’introduce abusivamente", raccontano gli attivisti del sodalizio. Resta valido l’invito, già avanzato in passato, d’istituire il vigile di quartiere, "una figura che possa essere un punto di riferimento per i residenti. Una presenza importante anche nell’ottica di una prevenzione", osserva Mollica. Nell’elenco dei desiderata ci sono la riqualificazione di piazza Alfieri, la sistemazione dell’area dismessa nota come ex Samur e il posizionamento di barriere fono-assorbenti lungo la linea ferroviaria che lambisce la frazione. Un intervento, questo, che compete alle Ferrovie: "invitiamo il Comune a creare un tavolo di confronto per accelerarne l’istallazione - è la posizione del comitato -. Il rumore è davvero fastidioso per gli abitanti delle case vicine ai binari. Su questo tema avevamo già organizzato una raccolta di firme". Le richieste saranno oggetto di un incontro, domani, fra i rappresentanti del quartiere e il sindaco Marco Segala.