Sicurezza, c’è accordo in Comune: cento nuove telecamere in Centrale

Emendamento di FdI alla variazione di bilancio: 150mila euro per il potenziamento della videosorveglianza

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di Massimiliano Mingoia

In arrivo 100 nuove telecamere per controllare la Stazione Centrale. L’investimento di oltre 150 mila euro per potenziare la videosorveglianza nell’area è stato inserito nella variazione all’assestamento di bilancio del Comune grazie a un emendamento proposto da Fratelli d’Italia e approvato dal Consiglio comunale. L’emendamento sovranista è servito anche a sbloccare il muro contro muro tra maggioranza e opposizione sulla delibera di bilancio che era in discussione da tre sedute. Non a caso ieri pomeriggio l’aula di Palazzo Marino è riuscita ad approvare la manovrina.

Conti a parte, l’investimento sulla videosorveglianza in Centrale è strettamente legato al confronto politico sull’insicurezza intorno alla stazione, un confronto provocato da un video che mostrava una cruenta aggressione avvenuta proprio in piazza Duca d’Aosta, di fronte all’ingresso della Centrale. Da qui il pressing da parte di FdI e l’emendamento firmato dai consiglieri Andrea Mascaretti, Chiara Valcepina ed Enrico Marcora, che, subito dopo il via libera da parte dell’assemblea di Palazzo Marino, esprimono "grande soddisfazione per aver visto approvato, dopo una lunga notte in Consiglio comunale, un emendamento all’assestamento di bilancio in cui si impegna l’assessore a installare subito telecamere a riconoscimento facciale nella piazza e zone limitrofe della piazza della stazione centrale di Milano". I tre consiglieri sovranisti parlano di "gesto dovuto visto le continue aggressioni registrate in quella zona negli ultimi anni". L’emendamento fortemente voluto da FdI è stato presentato congiuntamente da FdI, Lega e Forza Italia", da tutto il centrodestra in Comune.

La delibera sulla variazione dell’assestamento di bilancio stabilisce che le spese correnti, rispetto alle previsioni, aumentino di 75 milioni di euro: tra le voci più importanti, 24 milioni vengono destinati a coprire i rincari dell’illuminazione pubblica e dei consumi di gas ed energia elettrica degli edifici comunali, 14 milioni vengono stanziati per i servizi sociali, 7,4 milioni per le nuove assunzioni di personale, 4 milioni alle istituzioni culturali. Sul fronte degli investimenti, le spese in conto capitale crescono di circa 31 milioni di euro per l’inserimento nel Piano delle Opere del progetto di ampliamento del Parco della Lambretta per 18 milioni di euro, della Beic per 12 milioni e della nuova biblioteca Lorenteggio per poco meno di un milione.

Le operazioni di assestamento variano complessivamente dell’2,21% gli stanziamenti della spesa corrente e del 2,77% quelli della spesa per investimenti rispetto alle previsioni.

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