
Proposta di matrimonio decisamente fuori dagli schemi
Mentre sta sfilando sul palco vestita di un abito da sposa, il fidanzato sale, si inchina e le chiede la mano. Lei, emozionatissima, dice “sì”. È stata una proposta di matrimonio del tutto inaspettata quella avvenuta sabato sera all’oratorio di Truccazzano, la cittadina in provincia di Milano dove la coppia si era trasferita da poco.
La donna non doveva nemmeno partecipare alla sfilata di abiti da sposa storici, ma una vicina sfilava e le ha chiesto se anche lei voleva fare la modella per questa iniziativa, che ha ridato vita a oltre sessanta abiti messi a disposizione dalle signore del paese: il vestito più antico del 1932, il più recente del 2005, il più commovente quello di Sonia Balconi, vittima di femminicidio nel 2010 quando venne uccisa da un uomo che si era invaghito di lei anni prima, indossato dalla sorella Lidia.
Così ha accettato e alla sua terza e ultima uscita sul palco, la donna si è trovata davanti il fidanzato in ginocchio con l’anello in mano. Uno degli organizzatori aveva detto che gli sarebbe piaciuto ci fosse stata la proposta. E la sorella di lei, senza dirle nulla, ha raccontato che lei e il compagno ne stavano parlando. Da qui la telefonata per chiedere al ragazzo se voleva approfittare dell’occasione per una proposta di matrimonio insolita e il suo arrivo di corsa all’appuntamento che ricorderà per tutta la vita.