Sesto, Aces Europe consegna la bandiera di Città Europea dello Sport

Premiati 60 atleti che si sono distinti per meriti agonistici è stato proiettato il video spot che ritrae gli impianti sestesi

La cerimonia per Sesto Città Europea dello Sport

La cerimonia per Sesto Città Europea dello Sport

 Sesto San Giovanni (Milano) – Con la cerimonia di oggi, sabato 19 febbraio, si apre ufficialmente l’anno di “Sesto Città Europea dello Sport 2022”. Aces-Europe, l’associazione delle Città Europee dello Sport, ha consegnato al sindaco Roberto Di Stefano la bandiera, anticipando il momento più formale che si terrà il 21 marzo prossimo alla Reggia di Venaria per tutte le città vincitrici del titolo 2022.

“Sono molto emozionato per questo calcio d’inizio – ha commentato il primo cittadino. - Abbiamo atteso questo momento, preparandoci con grande impegno e visione strategica che hanno conferito a Sesto tutte le caratteristiche necessarie per l’ottenimento del titolo: impianti in ordine, piano triennale delle politiche sportive nato dagli Stati Generali dello Sport, focus sull’inclusione e sulla promozione della salute”.

A sostenere quasi un anno fa la candidatura, oltre alla Consulta dello sport cittadina e a Regione Lombardia, sono stati il Coni, il Comitato paralimpico italiano, l’Asst Nord Milano e i main sponsor Artedil, Bcc Milano, CentroSarca e Maxi Sport. “Si tratta di un traguardo di tutta l’area metropolitana. Sesto può diventare un fiore all'occhiello con questo anno di sport per portarci verso l’appuntamento di Milano-Cortina”, hanno sottolineato Claudia Giordani, vicepresidente del Coni, e Alceste Cavallini del Comitato paralimpico.

Durante la cerimonia, che si è svolta al cinema Notorius del CentroSarca, è stato premiato il merito sportivo, con un attestato consegnato a una sessantina di atleti che si sono distinti nei mesi scorsi, ed è stato proiettato il video spot di “Sesto città europea dello sport”, che ritrae gli impianti sestesi e si chiude con una corsa al campo di atletica Dordoni del sindaco in maglia Geas. “Alcuni numeri confermano la bontà del lavoro fatto e la validità della nostra candidatura: oltre 21,7 milioni di euro in project financing e fondi pubblici, un investimento pro capite sullo sport che è passato da 0 euro del 2016 a 265 euro del 2021, tariffe orarie delle palestre più basse di tutta la provincia di Milano”.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro