Milano, sequestrate 3,7 tonnellate di botti illegali, sette persone arrestate. La pista dei social network

La Guardia di finanza ha rinvenuto oltre 105mila pezzo pericolosi, fabbricati, trasportati e detenuti senza alcuna sicurezza. La scoperta grazie anche agli annunci pubblicati online

Milano – Non si fermano le operazioni anti botti illegali in vista dei festeggiamenti per la fine dell’anno. Dopo il maxi sequestro di Brescia, anche da Milano arriva un bilancio che fa paura. La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 105mila pezzi pericolosi, fabbricati o detenuti illegalmente, per un totale di circa 3,7 tonnellate di fuochi d'artificio, denunciate a piede libero 36 persone e 7 arrestate.

Un frame dal video della Guardia di Finanza
Un frame dal video della Guardia di Finanza

In prossimità delle festività, il Comando Provinciale della Gdf di Milano ha disposto l'intensificazione dei servizi di controllo con particolare riguardo alla detenzione e alla commercializzazione illecita di fuochi d'artificio. In tale contesto, anche a seguito dell'approfondimento di molteplici pubblicazioni su noti social networks inerenti alla vendita di artifici pirotecnici, i baschi verdi meneghini hanno eseguito numerosi interventi a Milano e nell'hinterland milanese. In alcuni casi la merce è stata rinvenuta all'interno di abitazioni private dove veniva confezionata artigianalmente e conservata senza alcuna cautela. Parte degli artifici provenivano da altre regioni italiane, trasportate in assenza delle più elementari regole di sicurezza.