Scarpe rosse fiammanti, bouquet di fiori in mano e occhi sorridenti incorniciati dalla mascherina. È un abbraccio pieno di speranza quello di Tosca e Carlo, novelli sposi in tempo di Coronavirus. Sono gli unici peschieresi ad avere deciso per il "sì" nonostante le limitazioni del momento, una cerimonia semplice senza amici e parenti - sono vietati - ma solo due testimoni e la prima cittadina di Peschiera, Caterina Molinari, che ha celebrato le nozze.
"Un bel segno di speranza - commenta la sindaca -: è stato un matrimonio davvero particolare, emozionante e commovente. Sono gli unici cittadini che hanno deciso di sposarsi nonostante l’emergenza sanitaria in corso. Le cerimonie sono state sospese, è consentito solo l’atto in sé alla presenza solo dei testimoni e del celebrante. Sono tante le coppie che avevano pianificato le nozze in questo periodo in Comune, ne avevamo in programma uno o due alla settimana e li stiamo riprogrammando per settembreottobre".
Non è l’unica città: l’ultimo matrimonio si è svolto sabato a Carpiano davanti al parroco del paese, con uno strappo alla regola: ammessi i due figli della coppia di 2 anni e mezzo e 9 mesi. A Pioltello, durante l’emergenza sono due gli atti sottoscritti degli sposi in municipio. "Di questo entusiasmo avremo bisogno anche tutti noi, quando ripartiremo". Patrizia Tossi