"Il Comune deve essere tutelato e occorre mettere in atto tutte le azioni necessarie che assicurino i servizi alla cittadinanza in modo corretto e trasparente", spiega il sindaco Rino Pruiti (nella foto). Lo scandalo degli appalti truccati ha coinvolto anche Buccinasco, con l’arresto del responsabile del Settore istruzione Massimiliano Rottigni, considerato colpevole di turbativa d’asta per un appalto milionario sulla mensa scolastica. Insieme a Carmelo Sparacino, a capo di tutto il meccanismo truffaldino, e ai componenti della commissione di gara, Cosimo Manco e Antonietta Monteleone (anche loro arrestati), Rottigni aveva truccato l’appalto della refezione e della realizzazione del centro cottura per far vincere la Fabbro-Sodexo. Il terremoto ha scosso il Comune a un mese dalle elezioni. Mentre si attende il percorso giudiziario, la Giunta Pruiti ha approvato un "documento di indirizzo per attivare azioni di autotutela del Comune su atti e contratti oggetto di indagine penale". Sindaco e assessori hanno incaricato gli uffici comunali a procedere, anche con il supporto di specialisti esterni, ai necessari accertamenti sui procedimenti amministrativi e sui contratti relativi all’affidamento "dell’appalto del servizio di ristorazione scolastica – spiegano dal Comune –. La Giunta ha dato inoltre mandato all’ufficio del segretario generale di procedere alla verifica sulla regolarità dei contratti di appalto stipulati dal responsabile del Settore istruzione".
"Dopo la riorganizzazione immediata degli uffici – spiega il sindaco Rino Pruiti – abbiamo voluto approvare un altro atto importante per tutelare l’Ente: vogliamo che si proceda con tutte le verifiche necessarie, a salvaguardia del Comune. Il nostro compito è dare gli indirizzi e lo facciamo anche in questa occasione, perché vogliamo tutelare il nostro Ente, quindi ogni atto sarà passato al setaccio e verificato".
Francesca Grillo
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