Scalo Farini, Hines e Unicredit vincono la gara per riqualificare l’area: battute Coima, Generali e il fondo di Dubai

Milano, la cordata si è aggiudicata i lavori per l’ex snodo ferroviario nel nord della città: sorgeranno grattacieli, residenze a canone sociale e un grande parco

Sopra lo Scalo Farini adesso, sotto il masterplan con le volumetrie degli edifici che dovranno essere realizzati sull'area

Sopra lo Scalo Farini adesso, sotto il masterplan con le volumetrie degli edifici che dovranno essere realizzati sull'area

Milano – La gara per la riqualificazione dell’ex Scalo Farini di Milano ha un vincitore. Ad aggiudicarsi l'area messa sul mercato da Fs Sistemi Urbani è la cordata formata dagli americani di Hines insieme a Unicredit che ha battuto con la sua offerta la cordata concorrente formata da Coima e Generali Real Estate alla quale è aggiunta Emaar Properties, la società degli Emirati Arabi proprietaria del grattacielo più alto del mondo, il Burj Khalifa di Dubai.

Il rendering del progetto di Coima per l'ex Scalo Farini
Il rendering del progetto di Coima per l'ex Scalo Farini

La novità della gara, che ha visto alle ore 12 di oggi mercoledì 13 dicembre il termine ultimo per la consegna delle offerte vincolanti, è che all'ex Scalo arriverà molto probabilmente la cittadella della banca.

In base all’accordo sul masterplan sottoscritto da Fs, Comune e Regione l’area maggiore sarà occupata da un’isola verde e da strutture residenziali. Almeno il 22% della superficie sarà dedicata a residenze a canone sociale o moderato e strutture per studenti e co-housing sociale.

Nell’area sorgerà inoltre un grande parco lineare, che circonda la ferrovia, scavalcandola attraverso due ponti verdi. All’interno sono previsti anche un nuovo Campus delle Arti dell’Accademia di Brera, che occuperà circa 20mila metri quadrati, diverse piazze-giardino attrezzate, attività artigianali e manifatturiere, nonché edifici adibiti a funzioni e servizi di carattere pubblico.