Villois
Il sistema salute della Lombardia è costituito in parte rilevante dal privato e rappresenta un modello che trasferito nelle altre regioni apporterebbe un miglioramento all’erogazione dei servizi. Ritenere il servizio privato danno perché speculativo è di per se un’erronea convinzione visto che svolge la grande maggioranza delle attività in convenzione con il Ssn e lo fa con un efficienza che di rado si può riscontrare nel pubblico. L’apparato tecnologico in utilizzo è in continuo aggiornamento, grazie agli investimenti costanti e difficilmente paga le carenze di personale. Le due maggiori entità sanitarie a capitale privato, il gruppo San Donato e quello Humanitas, rappresentano un fiore all’occhiello dell’assistenza sanitaria e della ricerca, disponendo entrambi di un proprio Ateneo, i cui docenti sono ai vertici delle branche mediche e di ricerca. L’Università San Raffaele ha circa 4500 iscritti di cui 300 stranieri, mentre L’Humanitas University di iscritti ne ha 1800, con il 25% stranieri, al suo vertice scientifico c’è uno dei più blasonati ricercatori italiani, Alberto Mantovani, il cui excursus vita professionale lo ha visto protagonista in Inghilterra, negli Usa e quindi a Milano, al Mario Negri e dal 2005 è il direttore scientifico dell’Humanitas, oltre ad essere presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, recentemente gli è stata conferito il premio Lombardia e Ricerca 2024 sugli studi oncologici. Il fatto di poter formare medici in strutture scientifiche specializzate e reputazionate a livello internazionale, avvalora l’importanza delle strutture sanitarie private, il cui risultato economico derivante dall’assistenza, nel caso dei citati San Raffaele e Humanitas è gravato dai costi della ricerca e della gestione universitaria. Opportuno , oltre che necessario, disporre di un sistema sanitario integrato, anche in ragione che quello pubblico è sempre più in ambasce per carenza di risorse e inefficienze, mentre quello privato dispone di investitori che lo supportano e puntano a un’assistenza convenzionata di prima efficienza e qualità.