MARIANNA VAZZANA
Cronaca

San Siro, inseguimento nella notte. Speronata l’auto dei carabinieri

L’Audi RS 3 con a bordo 4 ragazzi non si è fermata all’alt in via San Giusto ed è schizzata verso via Novara. Fine della corsa causa traffico. Poi l’aggressione. Arrestati un 18enne (che guidava senza patente) e un 19enne.

San Siro, inseguimento nella notte. Speronata l’auto dei carabinieri

Un’Audi RS 3 non si ferma all’alt dei carabinieri. Parte l’inseguimento, poi la manovra azzardata e lo speronamento ai danni della gazzella del Nucleo Radiomobile nel tentativo di seminarla. Infine la zuffa e l’arresto. In manette sono finiti due italiani di 18 e 19 anni, entrambi incensurati, che dovranno rispondere di resistenza, violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.

Tutto è iniziato in via San Giusto, quartiere San Siro, sabato sera. Serata “calda“, quella del concerto di Vasco allo stadio. I militari hanno intimato lo stop all’auto di grossa cilindrata, con a bordo quattro ragazzi, che viaggiava a velocità sostenuta. Ma dopo aver accennato a fermarsi, la macchina è schizzata via. Da qui l’inseguimento, durante il quale i fuggitivi hanno speronato lateralmente il mezzo dei militari e altri veicoli in sosta, uno dei quali ha colpito di striscio a una gamba un agente della polizia locale che stava dando supporto ai carabinieri, facendolo cadere al suolo per fortuna senza provocargli gravi lesioni. La fuga è poi proseguita in via Novara: i ragazzi inseguiti, che si sono ritrovati imbottigliati nel traffico, non si sono arresi e hanno tamponato ancora l’auto dei carabinieri, alle loro spalle, innestando la retromarcia per cercare una via di fuga. Poi il diciottenne e il diciannovenne, ormai impossibilitati a scappare, scesi dall’auto avrebbero provato ancora a scappare, scagliandosi addosso ai militari. Ma sono stati immobilizzati anche grazie all’intervento di altri equipaggi, nel frattempo arrivati a dare manforte.

Il diciottenne, che era alla guida del veicolo, è risultato sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita mentre un altro passeggero dell’auto, minorenne, estraneo ai fatti, è stato trovato in possesso di una piccola quantità di hashish e segnalato alla Prefettura come consumatore. I militari hanno riportato lesioni e sono stati accompagnati al Fatebenefratelli (poi dimessi con prognosi di 5 e 10 giorni). Nello stesso ospedale sono stati visitati anche i due ragazzi arrestati, refertati entrambi con 2 giorni di prognosi per lievi escoriazioni. Poi sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza, in attesa di giudizio direttissimo.