Rifiuti di vario genere stoccati abusivamente in un capannone di Sesto Ulteriano, zona industriale di San Giuliano. Gli agenti della polizia locale hanno messo i sigilli al sito, un’area di 4mila metri quadrati, e indagato, per violazione delle norme sulla gestione dei rifiuti, il titolare dell’azienda che ha in capo la struttura. All’interno del capannone sono state trovate alcune tonnellate di materiali di scarto, come oli esausti, carta, cartone e generi alimentari scaduti. Materiali che venivano depositati e trattati senza le dovute autorizzazioni. Il sequestro è scattato ai sensi dell’articolo 354 del codice penale, dopo una serie di verifiche che hanno permesso di accertare le irregolarità. L’operazione della polizia locale è stata eseguita in collaborazione con Arpa Lombardia.
Nel 2019 a San Donato la polizia locale aveva messo i sigilli a un’area artigianale di via Fiume Lambro, estesa su 3mila metri quadrati, dov’erano stati trovati rifiuti pericolosi, auto rubate e stupefacenti. Sette persone erano state indagate per ricettazione, riciclaggio e gestione non autorizzata di rifiuti tossici. Sempre nel 2019, a San Giuliano la Guardia di finanzia aveva posto sotto sequestro un’azienda di Pedriano che stoccava rifiuti abusivamente.A.Z.