REDAZIONE MILANO

San Giovannino d'Oro, la Pro loco di Cassano d'Adda cancella la benemerenza

La Pro loco di Cassano d'Adda ha deciso di mettere in archivio il San Giovannino d'Oro, premio istituito nel 2001 per riconoscere l'impegno dei cittadini verso la città. Dal 2022 l'Amministrazione comunale ha istituito l'assegnazione di benemerenze civiche.

Che fine ha fatto il San Giovannino d’Oro cancellato dagli eventi della città dal 2021? La Pro loco decide di mettere in archivio la benemerenza considerata per un ventennio l’Oscar dei cassanesi, tra le cause della decisione il poco interesse dimostrato all’iniziativa da parte dei cittadini nell’ultimo decennio. "Abbiamo notato che nonostante l’impegno per mantenere viva questa manifestazione – spiega Francesco Testa presidente della Pro loco – è diventata ormai una iniziativa che non riscuote più grande interesse non solo da parte dei cittadini ma anche da chi deve ricevere la benemerenza. Tutto questi ci ha portato, purtroppo, a prendere la decisione di sospendere l’assegnazione di quello che era un tempo un riconoscimono piuttosto ambìto".

La benemerenza del San Giovannino d’Oro era nata sulla scia di quanto fatto in altre città, all’inizio del nuovo secolo il consiglio della Pro loco dell’epoca ritenne di istituire un premio anche per il Cassanese o l’associazione cassanese che con la sua opera a favore dava lustro alla città e la sua comunità. All’iniziativa si doveva poi abbinare un simbolo che raccontasse la storia di Cassano d’Adda. La scelta cadde sulla statua del San Giovanni Nepomuceno, che da tempo immemorabile si erge sul ponte sull’Adda come a difendere la cittadina dalle alluvioni e ogni altre calamità.

La prima assegnazione della benemerenza fu nel 2001 a monsignor Carlo Valli, studioso che con tenace ha raccolto nel tempo una ricca documentazione della storia di Cassano d’Adda. In seguito la statuetta venne consegnata a personaggi sporti, politici, musicisti, missionari, volontari e associazioni. L’ultima assegnazione si è svolta nel 2021, assegnata al Cai, dopo il periodo della pausa obbligata dall’emergenza sanitaria per la pandemia. Si chiude dunque l’era del San Giovannino d’Oro ma non quella dell’assegnazione delle benemerenze che passa ora dalla Pro loco nelle mani del Comune. Dal 2022, infatti, l’Amministrazione comunale ha istituito l’assegnazione di benemerenze civiche a cittadini o associazioni per il loro impegno verso la città.

Stefano Dati