"Salviamo il Parchetto" nega le accuse

Il Comitato Salviamo il Parchetto replica a un articolo uscito sul nostro giornale per specificare la propria posizione. Nell’articolo il...

"Salviamo il Parchetto" nega le accuse

"Salviamo il Parchetto" nega le accuse

Il Comitato Salviamo il Parchetto replica a un articolo uscito sul nostro giornale per specificare la propria posizione. Nell’articolo il sindaco Fabio Colombo annunciava querele contro gli autori di commenti e notizie considerate diffamanti per il Comune pubblicate sui social. "Quanto riportato risulta destituito di fondamento, peraltro lede la reputazione con danni morali e professionali di alcuni cittadini cassanesi impegnati in una battaglia civile per la tutela del territorio condotta sempre con strumenti rispettosi della dignità dei loro interlocutori. Il Comitato non ha mai usato toni lesivi come strumento di confronto, ha semplicemente espresso il proprio diritto di dissenso, prendendo anzi le distanze da chi ha utilizzato insulti o altre accuse infondate o male espresse. Si comprenderà - concludono dal Comitato Salviamo il Parchetto - quanto grave sia tale accusa nei nostri confronti, in quanto insinuando il dubbio di liceità, ostacola il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero, sempre non lesivo della dignità altrui, ma garantito dalla nostra Costituzione". Si parla del fondi del Pnrr per via Leonardo da Vinci dove si dovrebbe realizzare una zona pedonale per l’ingresso in sicurezza a scuola, rigenerare il parchetto in zona Villaggio residenziale e costruire un parcheggio per auto sacrificando un piccolo parco pubblico a ridosso delle scuole. Secondo il Comitato i fondi sarebbero dovuti essere destinati al progetto presentato dall’Amministrazione precedente per rigenerare una piccola area verde. "All’ufficio tecnico non esiste nessuna registrazione di quel progetto", ha dichiarato il sindaco in Consiglio.

Stefano Dati