"Salviamo il “fungo“ dalla demolizione". È la richiesta contenuta in una mozione presentata e discussa nel corso dell’ultimo consiglio comunale prima delle elezioni amministrative a Settimo. A promuovere il documento, condiviso all’unanimità, è stato il consigliere Ruggiero Delvecchio, candidato sindaco per la coalizione formata da Forza Italia, Lega, Fratelli di Settimo e lista civica Oltre.
L’inconfondibile fungo dell’Italtel (nella foto), storica torre idrica, dal 1970 al 2021 è stato l’immagine e il simbolo dell’ex cittadella delle telecomunicazioni per decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori e ancora oggi è un simbolo ‘industriale’ per tutto il territorio. "Il fungo rappresenta in modo lampante l’importanza che ha rivestito l’Italtel per il territorio e la proprietà vuole abbatterlo – dichiara Delvecchio –. Invito il Consiglio comunale a esprimere la sua contrarietà alla demolizione e la volontà a mantenere intatto il fungo, simbolo del boom economico del dopoguerra".
Anche sul sito della Pro loco, il fungo viene riportato tra i ‘monumenti’ o luoghi da vedere. La mozione che è stata approvata impegna il sindaco a fare quanto di sua competenza per invitare l’attuale proprietà a non demolire il manufatto in località Castelletto. "Il consiglio comunale ritiene che il fungo rappresenti una significativa costruzione industriale del secolo scorso, ormai diventato per l’intera cittadinanza un simbolo e un riferimento della città – ha concluso Delvecchio –. Mi sono fatto portavoce di questa mozione che rappresenta il sentimento di tutti".