FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Salta ancora il tetto di Piazza Libertà a Corsico: allarme maltempo

I residenti di Corsico hanno rivissuto la paura della notte del 25 luglio, quando un violento temporale ha causato il crollo del tetto di un palazzo. Nessuno si è fatto male, ma i lavori di riparazione previsti da settembre potrebbero essere stati compromessi.


Salta ancora il tetto di Piazza Libertà a Corsico: allarme maltempo
Salta ancora il tetto di Piazza Libertà a Corsico: allarme maltempo

Hanno rivissuto la stessa paura, quella che la notte del 25 luglio li ha svegliati, tra le luci dei lampi e il rumore assordante dei tuoni, a cui si è aggiunto il frastuono dei pezzi di tetti che precipitavano al suolo, sotto le violente raffiche di vento. Ieri pomeriggio, intorno alle 16, il temporale si è abbattuto di nuovo nel sud Milano, colpendo anche Corsico. In piazza Libertà, gli inquilini sono ripiombati nell’incubo di fine luglio, quando il tetto del loro palazzo si era disintegrato piombando sull’asfalto. In quell’occasione, la strada era stata chiusa per ore, con interventi difficili da parte dei vigili del fuoco che avevano dovuto lavorare con diversi mezzi e gru per mettere in sicurezza l’area. "Verso le quattro del pomeriggio – racconta Andrea Demarchi, residente in piazza Libertà –, abbiamo iniziato a sentire i tuoni, poi dei rumori ancora più forti. Io e mia moglie ci siamo affacciati e abbiamo visto volare pezzi della copertura del palazzo, quella provvisoria che era stata messa dopo la tempesta di luglio".

Lo stesso stabile, infatti, era stato colpito duramente dal maltempo: si era reso necessario un intervento urgente, con una rata straordinaria del condominio da pagare subito per far partire i lavori. Interventi importanti: quasi 200mila euro la cifra stimata per riparare il tetto. Ma la sfortuna li ha colpiti ancora: "Gli operai avevano posizionato una copertura provvisoria – ancora Demarchi – perché in agosto era difficile trovare imprese pronte a iniziare i lavori. Hanno quindi piazzato i ponteggi, con l’avvio dei lavori previsto da settembre. Ora non sappiamo se questo altro danno ha peggiorato la situazione". Per fortuna, nessuno si è fatto male. Né per la caduta della tettoia, che ha di nuovo paralizzato la strada e chiuso la piazza, né per il crollo di una pesante parte di cornicione, che ha spaccato un pezzo di balcone dei coniugi ed è precipitato all’interno del cortile dove in quel momento non c’era nessuno.

Francesca Grillo