
Incontro ieri mattina a Roma tra il sindaco metropolitano Giuseppe Sala e il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili nel governo Draghi. "Un incontro interlocutorio", fa sapere Palazzo Marino. Non è il primo incontro a Roma per il sindaco Sala, che più volte ha ribadito la centralità e l’importante di usare bene i fondi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, cruciale per lo sviluppo dell’intera area metropolitana di Milano.
D’altronde, la prima visita appena incassato il secondo mandato da sindaco, Sala la fece proprio a Roma. Era ottobre e Sala aveva incontrato Vittorio Colao (Innovazione tecnologica e Transizione digitale) e lo stesso Enrico Giovannini. L’obiettivo? Sempre lo stesso: provare ad accelerare l’iter governativo per l’assegnazione a Milano dei fondi del Pnrr, con i quali il primo cittadino vuole ridisegnare il volto della metropoli. Degli oltre quattro miliardi di euro che Milano si attende per la ripresa post-Covid, buona parte sono destinati alla mobilità – in primis per il prolungamento delle linee del metrò nell’hinterland – e all’innovazione, per velocizzare le pratiche della macchina comunale. Oltre che per riqualificare case popolari e scuole.